LE VOLTE DI VAARN #1

Il sole sta morendo e i relitti di innumerevoli eoni sono disseminati per le distese aride di Vaarn, il paese desolato che la gente comune chiama la rovina blu. Si dice che queste sabbie color cielo nascondano le tombe degli Autarchi; che abbiano ingoiato e seppellito le arcologie dove il vero seme dell'umanità è stato preservato durante il Grande Collasso; che nascondano cripte di memoria dimenticate, reticoli cristallini in decomposizione di antichi ego-motori che le dune azzurre hanno invaso senza pietà. Dalla Nuova Egemonia a sud arrivano vagabondi e sognatori, profanatori delle tombe tecnologiche che giacciono sotto le distese azzurre. Anni luce sopra le nostre teste, auree navi a vela percorrono le loro eteree rotte tra le sfere, e a miglia di profondità sotto i piedi di un pellegrino, strani uteri provano ancora una volta il calore inaspettato di una nuova vita.

Questo è l’entroterra, dove le grandi opere dell'umanità sono cadute in un decadimento eterno, dove macchine, animali e funghi credono di potersi elevare a nostri pari. Le sabbie ftaliche, dove le neobestie cacciano orgogliosamente, sfoggiando stivali sulle zampe posteriori e i cromo-sacerdoti cantano senza fine devozioni binarie al loro dio sintetico senza nome. Solo i disperati o i pazzi proverebbero a rifarsi una vita in questi luoghi, vagando per il deserto azzurro alla ricerca delle segrete VOLTE DI VAARN.

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LE VOLTE DI VAARN è una zine di giochi di ruolo di genere fantastiscientifico di 48 pagine.

Presuppone che tu abbia una certa familiarità con i giochi di ruolo e che ne comprenda le basi per poterci interagire.

Questo numero #1 include:

• informazioni sull'ambientazione
• regole complete per il gioco
• tabelle di generazione dei personaggi per 5 diverse ascendenze
• tabelle di equipaggiamento
• 100 mutazioni
• 20 impianti cibernetici
• tabelle di generazione per oggetti e luoghi all'interno di Vaarn
• un bestiario con 28 mostri

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Scritto e illustrato da Leo Hunt
Tradotto da Pedro Celeste
Revisionato da Giovanni Tamba
Composto con GrossNet e Anonymous Pro

L'edizione originale è disponibile a questo link.